In Uganda la fascia di chi vive sotto la soglia di povertà sta aumentando sensibilmente. Sempre più persone non hanno le risorse per raggiungere gli ospedali, essere visitati e curati. Dall’ospedale CoRSU ci segnalano casi di malnutrizione molto gravi, che impediscono ai medici di operare i pazienti, troppo deboli per poter sopportare anestesie e interventi.
Aiutaci a intensificare il nostro intervento. Sostieni ora i programmi di chirurgia, riabilitazione e nutrizione.
Aumento della povertà: a rischio le persone con disabilità
L’impatto economico degli avvenimenti degli ultimi anni – dalla pandemia, al conflitto in Ucraina, alla siccità – sta colpendo duramente l’Uganda.
Le fasce più povere della popolazione faticano a trovare le risorse per sostenersi o mantenere un livello di salute adeguato.
Il rischio aumenta per le persone con disabilità: escluse dai programmi di intervento e, molto spesso, dalla vita lavorativa e comunitaria, precipitano in un ciclo che lega la povertà alla disabilità.
Chirurgie, operazioni e programmi di nutrizione
Tra gli interventi di CBM in Uganda, all’ospedale ortopedico CoRSU sosteniamo chirurgie, attività di riabilitazione e programmi di nutrizione per i pazienti con disabilità che non hanno le risorse per permetterseli.
I programmi di nutrizione sono un pilastro fondamentale del progetto: troppo spesso i pazienti raggiungono l’ospedale fortemente malnutriti. Prima di poter essere sottoposti agli interventi o ai trattamenti devono aumentare di peso o non riuscirebbero a sostenere l’anestesia o l’operazione.
In conseguenza al peggioramento delle condizioni economiche nel Paese, stiamo intensificando il nostro intervento all’ospedale CoRSU.
Abbiamo stimato che con un intervento di 50.000€ per il 2023 riusciremo a raggiungere oltre 900 adulti e bambini che necessitano di operazioni chirurgiche e sostenere l’intero programma di nutrizione per l’anno.
Il CoRSU: l’ospedale dei bambini
Il CoRSU è un ospedale di riabilitazione medica e chirurgia specialistica. Un polo di eccellenza nell’Africa Orientale.
Lo chiamiamo l’ospedale dei bambini perché l’80% dei pazienti sono bambini con disabilità fisica. Al CoRSU trovano un ambiente a loro misura, dove essere seguiti dalle operazioni, alle fasi post-operatorie e di riabilitazione, fino al ritorno a casa e a scuola.
Nei 14 anni di attività dell’ospedale, grazie al prezioso aiuto dei sostenitori da tutta Italia, abbiamo costruito un reparto per i pazienti con malattie infettive o ad alto rischio, un parco giochi per attività riabilitative e svago, avviato il programma di nutrizione e sostenuto il laboratorio di stampa 3D di protesi ortopediche e dispositivi.
Spezzare il ciclo povertà-disabilità
Quando vivi in povertà non puoi accedere al cibo, alle cure o all’assistenza di cui hai bisogno, per questo rischi maggiormente di sviluppare una disabilità. Nei Paesi del Sud del mondo i bambini con disabilità hanno 2,5 volte più probabilità di restare esclusi dalla scuola rispetto ai coetanei senza disabilità.
Una volta cresciuti, solo in 2 casi su 10 riescono a trovare un lavoro. Per questo, quando hai una disabilità, rischi maggiormente di diventare povero. Intervenendo possiamo interrompere e spezzare questo ciclo.