Oggi pubblichiamo la lettera di Marisa. Guarda il video e ascolta il commento di Marina Sozzi, filosofa e tanatologa.
Secondo te, esiste la buona morte?
Una buona morte è morire senza soffrire, in pace con sé stessi e il mondo che ti circonda. Per chi ha famiglia saper di aver fatto tutto il possibile per i propri figli e nipoti e di aver lasciato dei buoni ricordi. Significherebbe anche aver lasciato un mondo migliore in pace e senza lo spettro della fame delle diseguaglianze e delle malattie e sofferenze. Amo molto il mio prossimo in special modo i bambini, gli anziani e soffro nel vedere persone in difficoltà. Amo molto anche gli animali e la natura. Mi sono dilungata troppo ma ho esternato il mio pensiero, spero mi perdonerete. Un saluto affettuoso (se me lo permettete a tutti voi) e buon lavoro. Che Dio ve ne renda merito.
Marisa, donatrice di CBM Italia
Guarda il video e ascolta il commento di Marina Sozzi, filosofa e tanatologa.
Perché la rubrica “Questioni di vita e di morte”?
Perché pensiamo che una maggiore consapevolezza della finitezza possa, anziché angosciarci, migliorare la qualità della nostra vita. Riflettere sulla fine della vita ci induce a riordinare le priorità, a comprendere meglio le relazioni che intratteniamo con gli altri. Ci aiuta ad accorgerci dei momenti di felicità, ad affrontare le nostre paure con maggior coraggio, a fare scelte che ci somiglino.
Marina Sozzi si dedica da anni allo studio dei temi della morte e del morire nella nostra cultura. Filosofa e tanatologa, cura il blog Si può dire morte. Ha insegnato Tanatologia all’Università di Torino. Oggi è co-responsabile dell’Ufficio Culturale di Fondazione Faro. Tra i suoi volumi: Reinventare la morte. Introduzione alla Tanatologia (Laterza 2009); Sia fatta la mia volontà. Ripensare la morte per cambiare la vita (Chiarelettere 2014); Non sono il mio tumore. Curarsi il cancro in Italia (Chiarelettere 2019).
E tu cosa ne pensi?
Mandaci le tue riflessioni scrivendoci a carla.belli@cbmitalia.org o via whatsapp al 3470555843.
Carla Belli
Responsabile Relazione con i Donatori