bambino in visita oculistica

Donazioni deducibili o detraibili? Ecco come funziona

Donare a CBM Italia non è solo un gesto di solidarietà: è anche un’azione che può portare vantaggi fiscali. La normativa italiana prevede infatti agevolazioni per le donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore, come CBM Italia ETS. In questa guida scoprirai quali donazioni possono essere detratte o dedotte, quali sono i benefici e come ottenerli in modo corretto.

Quali donazioni sono fiscalmente agevolate

Le donazioni effettuate a favore di:

  • Enti del Terzo Settore (ETS) riconosciuti con D. Lgs. 1117/17
  • ONG e Organizzazioni della Società Civile (OSC)
  • ONLUS e Organizzazioni di Volontariato (OdV)

danno diritto a benefici fiscali. CBM Italia ETS rientra tra gli enti riconosciuti per questo tipo di agevolazione, in quanto ETS regolarmente iscritta al Registro Unico del Terzo Settore (ETS).

Sono agevolabili tutte le donazioni effettuate con mezzi tracciabili, come:

  • bonifico bancario;
  • carta di credito o debito;
  • Paypal, Satispay, Apple Pay, Google Pay;
  • assegno bancario o circolare;
  • bollettino postale.

Non danno diritto ad agevolazioni fiscali le donazioni in contanti.

Detrazione o deduzione: cosa puoi scegliere

In base alla tua posizione fiscale puoi scegliere tra due modalità alternative:

Per le persone fisiche:

  1. Detrazione del 30% dall’imposta lorda dell’importo donato, fino a un massimo di 30.000 euro all’anno (art. 83, comma 1, D.Lgs. 117/2017)
    Esempio: con una donazione di 1.000 euro puoi detrarre 300 euro dall’imposta dovuta.
  2. Deduzione dal reddito complessivo fino al 10% del reddito dichiarato (art. 83, comma 2, D.Lgs. 117/2017). Se la deduzione supera il limite del 10%, l’eccedenza può essere riportata nei successivi quattro anni.

Per le aziende:

  1. Deduzione dal reddito d’impresa fino al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2, D.Lgs. 117/2017)
  2. In alternativa, deduzione fino al 2% del reddito d’impresa o fino a 30.000 euro (art. 100, comma 2, lett. h, DPR 917/1986 – TUIR)

Le due opzioni non sono cumulabili: si può scegliere la più vantaggiosa in fase di dichiarazione dei redditi.

Se l’importo da dedurre è maggiore del reddito complessivo dichiarato diminuito da altre deduzioni, l’eccedenza può essere computata negli anni successivi fino al 4° (art. 83, comma 2, D.L. 117, 3 luglio 2017).

Come ottenere benefici fiscali

Per usufruire correttamente delle agevolazioni è necessario:

  • effettuare la donazione tramite strumenti tracciabili;
  • conservare la ricevuta del pagamento (estratto conto bancario o della carta di credito o debito, ricevuta del bollettino, conferma del sistema di pagamento);
  • presentare la documentazione in sede di dichiarazione dei redditi al CAF o al proprio consulente fiscale.

Per approfondire:

I benefici per chi dona e per chi riceve

Le agevolazioni fiscali offrono un vantaggio concreto a chi sceglie di sostenere un progetto solidale. Ma il vero impatto lo si vede nelle vite che cambiano grazie alla tua generosità.

Con le donazioni raccolte, come CBM Italia portiamo avanti progetti di salute, istruzione e inclusione per persone con disabilità che vivono in contesti di povertà estrema. Tra i progetti sostenuti:

  • interventi oculistici per la prevenzione della cecità;
  • costruzione di scuole accessibili e inclusive;
  • fornitura di ausili per l’autonomia;
  • formazione per l’inserimento lavorativo.

Sostenere questi interventi significa contribuire a costruire un futuro più equo e accessibile.

Documenti da allegare

  • Per donazioni con carta di credito/wallet digitali (apple-pay e google-pay) e prepagata, l’estratto conto della carta di credito
  • Per donazioni con bonifici o domiciliazioni bancarie, l’estratto conto del conto corrente
  • Per donazioni con Paypal, l’estratto conto del conto collegato o della carta di credito
  • Per donazioni con Satispay la ricevuta disponibile nel tuo account Satispay
  • Per donazioni con bollettino postale, le ricevute del bollettino postale o la copia dell’estratto conto bancario

Un esempio pratico

Un donatore con reddito lordo di 40.000 euro effettua una donazione tracciabile di 1.000 euro a CBM Italia.
Se sceglie la detrazione del 30%, può recuperare 300 euro sull’imposta.
Se opta per la deduzione del 10%, il reddito imponibile si riduce a 39.000 euro, con un risparmio calcolato in base all’aliquota IRPEF applicata.

Il vantaggio fiscale, dunque, si somma al valore umano e sociale della donazione.

Domande frequenti

Qual è la differenza tra detrazione e deduzione?
La detrazione riduce direttamente l’imposta da pagare. La deduzione riduce il reddito imponibile, incidendo quindi sul calcolo dell’imposta.

Posso applicare entrambe le agevolazioni?
No, le due opzioni sono alternative: è possibile scegliere o la detrazione o la deduzione, in base alla convenienza personale o aziendale.

Le donazioni in contanti sono agevolabili?
No. Per ottenere le agevolazioni fiscali le donazioni devono essere effettuate con strumenti tracciabili.

Dona oggi: un gesto che fa la differenza

Sostenere CBM Italia significa offrire cure, diritti e opportunità a chi vive in condizioni di vulnerabilità.
Puoi farlo in modo semplice e con un vantaggio anche per te.

Oltre alla donazione, nella tua dichiarazione dei redditi puoi destinare il 5×1000 a CBM Italia.
Basta scrivere questo codice fiscale: 97299520151.

Per qualsiasi dubbio o per ricevere il riepilogo delle tue donazioni a CBM chiamaci allo 02.72093670 oppure scrivici a donatori@cbmitalia.org.

Un gesto gratuito, ma dal valore immenso.

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