Il progetto
Il progetto si basa su un approccio integrato volto al rafforzamento della resilienza delle comunità vulnerabili, ovvero la loro capacità di riprendersi dagli shocks derivanti da siccità, conflitti, pressioni demografiche, rapidi cambiamenti economici e altri fattori che potrebbero avere un impatto devastante sull’autosufficienza e condizioni di vita. Il progetto intende contribuire in modo significativo a migliorare il benessere delle persone, attraverso:
1. aumento della produttività delle colture e dell’allevamento, fornendo competenze agrotecniche, imprenditoriali e di gestione aziendale, input produttivi ed interventi volti alla conservazione del suolo e dell’acqua;
2. creazione di una cultura del risparmio, con un aumento dei fondi a disposizione dei beneficiari per procurarsi ulteriori input produttivi e intraprendere piccole attività imprenditoriali, o per sostenere i costi per l’accesso alle cure mediche o all’educazione;
3. rafforzamento delle conoscenze e delle pratiche nutrizionali, al fine di ridurre le disabilità legate alla nutrizione, attraverso sessioni di educazione nutrizionale e dimostrazioni pratiche di preparazione e cottura dei cibi, nonché la produzione di gruppi di alimenti ad alto contenuto nutrizionale (e.g. verdure e uova);
4. promozione della piena partecipazione delle persone con disabilità e delle donne alla vita comunitaria, attraverso attività di sensibilizzazione sui diritti e le potenzialità delle persone con disabilità ed attività mirate a potenziare la leadership delle donne; supporto sociale attraverso i gruppi “VESA, Village Economic and Social Association“, gruppi di membri della comunità che si uniscono per finalità agricole e di risparmio., che hanno un impatto positivo sulle relazioni familiari e sulla condizione socioeconomica di tutti i membri della comunità.
Il contesto
Janamora è uno dei distretti della Regione di Amhara, situato nella zona di Nord Gondar. La popolazione totale è di 206.782 persone (di cui 105.502 donne), con una media di 5 membri a famiglia. Le aree pastorali di pianura e i distretti di alta montagna, densamente popolati e con scarsa sicurezza alimentare, soffrono di frequenti siccità, complicando l’accesso e il consumo di alimenti nutrienti.
Il distretto di Janamora è suddiviso in 37 circoscrizioni (kebele). Il progetto interessa due di queste (Denkelako e Robe Gebeya), particolarmente affette da siccità e problemi relativi alla fertilità del suolo, dalla mancanza di input agricoli, scarsa produttività agricola e dall’inesistenza di servizi finanziari accessibili. Il distretto si trova nelle Simen Mountains e ha risentito fortemente del crollo del turismo a seguito del conflitto. Janamora nello specifico è sempre stata una zona sicura, non colpita direttamente dal conflitto, tuttavia confina con altri distretti maggiormente interessati e ha quindi risentito dei flussi migratori di persone in fuga dalla regione Tigray.
Obiettivo generale
Contribuire al miglioramento della sicurezza alimentare e nutrizionale della zona di Nord Gondar, Regione di Amhara, Etiopia.
Obiettivi specifici
Raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare lo stato nutrizionale e rafforzare la resilienza alla siccità e ai cambiamenti climatici di 1000 famiglie in situazione di vulnerabilità nel distretto di Janamora, con focus particolare su donne e persone con disabilità.
I destinatari
il progetto si propone di coinvolgere 1.000 famiglie di agricoltori vulnerabili (totale di 5000 persone) che riceveranno sementi e formazione tecnica
- 10 membri personale giovernativo Dpt Agricoltura delle 2 kebele, che saranno formati su pratiche agricole migliorate.
- 30 leader a livello di circoscrizione, personale gpvernativo della Woreda, membri della OPD , formati su violenza di genere e DiD.
- 1 OPD a livello di distretto, coinvolta in tutte le attività.
Le attività
AGRICOLTURA SOSTENIBILE E NUTRIZIONE
- Costituzione 70 gruppi VESA + kit
- Formazione a 350 leader VESA su metodologia VESA e alfabetizzazione finanziaria
- Fornitura di input agricoli migliorati (colture, piccoli ruminanti)
- Formazione di 10 unità di personale governativo e 1000 agricoltori su pratiche agricole inclusive, moderne e sostenibili
- Sessioni di educazione alimentare e dimostrazioni su cottura cibi per 600 donne in gravidanza e allattamento
CBID
- Mappatura delle disabilità nelle 2 circoscrizioni
- Formazione a 140 donne dei comitati VESA su leadership e public speaking
- Formazione a 30 leader locali, personale governativo distrettuale e OPD su GBV e DiD
- Fornitura di ausili a 25 persone con varie disabilità
- Miglioramento capacità di advocacy dell’OPD e sensibilizzazione sui diritti delle persone con disabilità e loro ruolo
I risultati attesi
- La produttività agricola, il reddito e lo stato nutrizionale della comunità, comprese le donne in gravidanza e in allattamento e le persone con disabilità., sono sensibilmente migliorati.
- Le comunità vulnerabili sono più resilienti di fronte ai disastri climatici e al disastro ambientale.
- Le persone con disabilità e le donne in situazioni di vulnerabilità sono in grado di partecipare attivamente alla vita delle comunità e di contribuire alla sicurezza alimentare.