Il progetto
Il progetto “KEEP Driven: promuovere le conoscenze, il protagonismo e la partecipazione di giovani con disabilità” si realizza in Italia, Francia, Lettonia e Belgio grazie al cofinanziamento dell’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ con l’obiettivo di rafforzare le conoscenze e il protagonismo delle persone giovani con disabilità e promuovere la loro piena ed effettiva partecipazione alla vita democratica.
Giovani donne e uomini con disabilità vivono spesso l’esclusione dal dialogo politico, hanno minori opportunità di rappresentazione, di coinvolgimento concreto, di avere spazi inclusivi e accessibili, di imparare come partecipare attivamente alla vita della loro comunità rispetto ai loro pari senza disabilità.
Per questo motivo, il progetto KEEP Driven vuole accompagnare un gruppo di giovani con disabilità in un percorso di crescita personale per conoscere meglio i loro diritti e creare iniziative partecipate, partendo da valori condivisi come l’impegno civico e il rispetto di tutti e tutte.
Il contesto
Le persone con disabilità rappresentano il gruppo più numeroso tra le minoranze dell’Unione Europea: circa 80 milioni di cittadini e cittadine. Quando si parla di giovani con disabilità purtroppo non abbiamo abbastanza dati, sia perché spesso non sono visibili nelle politiche pubbliche, sia perché ogni Paese usa una definizione diversa di “disabilità”.
Le persone giovani con disabilità affrontano molti ostacoli alla partecipazione nella società e alle scelte che riguardano la loro vita. Queste barriere fisiche e culturali, come stereotipi e pregiudizi, comportano:
- Poche opportunità reali di partecipazione: spesso non è chiaro dove e come le persone giovani con disabilità possano partecipare e questo le esclude da molte esperienze che invece sono accessibili a coetanei e coetanee.
- Discriminazione intersezionale: alla condizione di disabilità possono associarsi altri fattori di discriminazione legati al genere, allo stato sociale o all’età. Tutto questo rende più difficile accedere a percorsi di formazione e crescita personale e professionale.
- Scarso riconoscimento delle loro opinioni: in molti casi, le idee e le voci dei e delle giovani con disabilità non vengono prese sul serio. Alcuni di loro, a volte, sono privati della capacità legale, il che limita ancora di più la possibilità di partecipare attivamente.
Questa situazione va contro i principi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD), e di altri importanti documenti europei, secondo cui le persone giovani con disabilità devono poter esprimere la propria opinione e partecipare alla vita democratica come le altre persone.
Nonostante alcuni passi avanti, la partecipazione dei giovani con disabilità nelle associazioni giovanili e nei processi decisionali rimane molto limitata e disomogenea nei diversi Paesi europei.
Il progetto KEEP Driven vuole colmare questa lacuna promuovendo un approccio che rafforzi l’associazionismo e l’attivismo, promuovendo il protagonismo dei e delle giovani con disabilità e il dialogo costruttivo tra il movimento giovanile e il settore della disabilità.
Obiettivo generale
KEEP Driven vuole rafforzare il ruolo delle persone giovani con disabilità nella società, affinché possano partecipare pienamente alla vita democratica, a livello locale ed europeo, su base di uguaglianza con le altre persone.
Obiettivi specifici
- Identificare, valorizzare e diffondere le buone pratiche europee per renderle replicabili e favorire la partecipazione dei e delle giovani con disabilità.
- Rafforzare le capacità delle organizzazioni offrendo formazione e spazi di confronto per coinvolgere meglio i e le giovani con disabilità.
- Creare opportunità concrete di partecipazione per dare ai e alle giovani con disabilità la possibilità di mettersi in gioco in iniziative a livello locale e internazionale.
- Diffondere i risultati del progetto condividendoli con un ampio pubblico, per renderli utili anche dopo la fine dell’iniziativa.
Destinatari diretti
- Giovani con disabilità tra i 18 e i 26 anni in Italia, Francia, Lettonia e a livello europeo.
Destinatari indiretti
- Organizzazioni giovanili e rappresentative delle persone con disabilità nei Paesi partecipanti e UE.
- Istituzioni locali, nazionali, europee
- Organizzazioni della società civile
- Giornalisti e altre realtà dell’informazione
- Pubblico generico
Le attività
Il percorso porterà un gruppo di giovani con disabilità a essere protagonisti nella creazione di una campagna europea di advocacy per:
- sensibilizzare l’opinione pubblica su barriere e opportunità di partecipazione democratica;
- influenzare il dibattito e le politiche europee.
Per raggiungere questo traguardo il progetto svilupperà quattro linee d’azione:
1. Condivisione delle conoscenze.
Questa attività analizza i fattori che ostacolano la partecipazione dei e delle giovani con disabilità e quelli che la facilitano, tenendo conto delle diverse realtà. Grazie al confronto tra giovani e organizzazioni, saranno individuate le buone pratiche per la costruzione di un modello di partecipazione più inclusivo e consapevole.
2. Percorsi di empowerment.
A livello locale e internazionale un percorso di formazione con attività accessibili e inclusive supporterà il gruppo nell’acquisire conoscenze e competenze utili per partecipare alla vita civica e associativa.
3. Spazi di partecipazione.
Con la creazione di spazi accessibili di partecipazione i e le giovani con disabilità potranno esprimersi, condividere esperienze, far sentire la propria voce a livello europeo, influenzare attivamente le politiche giovanili e contribuire al cambiamento sociale.
4. Comunicazione e diffusione dei risultati.
Le buone pratiche e i modelli sviluppati saranno accessibili e disponibili per tutte le organizzazioni e gli stakeholder, anche oltre la durata del progetto, moltiplicando gli effetti positivi dell’iniziativa.
Risultati attesi
- AUMENTO DELLA CONSAPEVOLEZZA: le organizzazioni approfondiscono gli aspetti e i fattori che agevolano la partecipazione dei e delle giovani con disabilità e le buone pratiche di riferimento.
- AUMENTO DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE: i e le giovani con disabilità sono più consapevoli delle opportunità per partecipare, vivere esperienze internazionali significative e contribuire al dialogo politico.
- INCREMENTO DELLA PARTECIPAZIONE: i e le giovani con disabilità si fanno portavoce dei diritti alla partecipazione inclusiva raggiungendo un ampio pubblico, sensibilizzando organizzazioni, istituzioni, decisori e la cittadinanza attraverso una campagna europea di advocacy.