Fondazione MEI Onlus è la Fondazione di MEI, azienda leader globale nella produzione di macchine per il taglio di lenti ottiche e da sole.
Dal 2019 la Fondazione MEI sostiene il Reparto oftalmico dell’Ospedale Mengo in Uganda e anche quest’anno la partnership si è rinnovata con un sostegno generoso per migliorare l’impatto per la cura della vista in un Paese estremamente bisognoso quale l’Uganda.
Il Mengo Hospital, fondato nel 1987, è l’ospedale più antico dell’Uganda e si trova nella capitale Kampala.
Il Reparto oculistico è un centro di eccellenza per la cura e la prevenzione dei disturbi visivi, sia negli adulti che nei bambini. Per far fronte alla crescente richiesta di cure visive, nel 2021 è iniziato un importante ampliamento del Reparto oculistico che terminerà nel 2024.
La Fondazione MEI, in continuità con il suo precedente sostegno alla costruzione della nuova sala operatoria, ha contribuito all’acquisto di nuove attrezzature oculistiche (due lampade a fessura, un microscopio operatorio e un autorefrattometro), fondamentali per equipaggiare sia la nuova sala operatoria e sia la sala visite del nuovo reparto.
Il nuovo plesso anche grazie a Fondazione MEI garantirà cure oculistiche di qualità a costi accessibili a circa 563.000 pazienti, bambini e adulti, in 5 anni.
Nel 2020 Fondazione MEI ha permesso l’acquisto e la distribuzione di occhiali ingrandenti e ausili per ipovedenti, basilari per l’accesso all’istruzione o al mondo del lavoro.
In dettaglio:
- 1.036 pazienti, soprattutto bambini, hanno ricevuto un paio di occhiali da vista
- 2.482 ausili per l’ipovisione sono stati distribuiti.
- 2.400 montature di occhiali da vista sono state acquistate.
Dall’Uganda al Nepal: nel 2021 Fondazione MEI ha sostenuto anche il Biratnagar Eye Hospital a Biratnagar, uno dei due grandi ospedali del programma EREC-P, uno dei più grandi per numero di operazioni oculistiche. La Fondazione MEI ha sostenuto l’acquisto di un autorefrattometro, strumento indispensabile per individuare i difetti refrattivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo). Anche grazie a questo strumento il programma ha potuto realizzare ogni anno 518.000 visite e 121.204 operazioni chirurgiche.
