«Nella nostra vita c’è stato un grande cambiamento: grazie all’orto possiamo mangiare i prodotti che coltiviamo e anche venderli al mercato per poter acquistare altri alimenti.» Sono queste le parole di Safia, mamma di una bambina con disabilità che frequenta la scuola inclusiva di Dosso, in Niger.
Il progetto
Nel Paese abbiamo avviato l’intervento per la sicurezza alimentare e nutrizionale dei bambini più esposti al rischio di malnutrizione in 6 scuole inclusive: Birni, Dosso, Dogondoutchi e Kiéché.
La maggior parte degli alunni provengono da situazioni familiari vulnerabili e l’orto scolastico è diventata una importante ed essenziale risorsa per avere garantito un pasto a scuola e coprire il costo del trasporto per il tragitto da casa a scuola.
In più stiamo lavorando per espandere la produzione agricola e zootecnica delle famiglie vulnerabili con la costituzione di orti familiari, la distribuzione di strumenti agricoli e l’avvio di piccoli allevamenti. Così anche i bambini più vulnerabili che frequentano le scuole primarie, avranno la possibilità di avere cibo nutriente anche in famiglia. Questo intervento migliora le condizioni di vita delle famiglie più vulnerabili e la loro capacità di resilienza in un contesto di grave insicurezza alimentare come quello del Niger.
Durante questi mesi abbiamo svolto la formazione del personale scolastico sui temi della disabilità e l’inclusione dei bambini con disabilità e la gestione inclusiva degli orti scolastici. In ogni scuola sono state organizzate attività di sensibilizzazione per gli insegnanti e gli allievi sui diritti dei bambini con disabilità.
Inoltre il progetto contribuisce a ridurre il tasso di abbandono scolastico dei bambini, creando sicurezza alimentare per loro e per le loro famiglie; promuove la parità di genere favorendo l’autonomia e la partecipazione delle donne alla vita sociale e familiare; promuove una crescita economica e inclusiva realizzando attività generatrici di reddito; contribuisce a ridurre le diseguaglianze favorendo l’empowerment delle persone con disabilità per la loro inclusione nella comunità.
I risultati
Fino ad oggi i risultati raggiunti dal progetto sono:
- 6 orti scolastici che permettono di dare almeno un pasto a 2.663 bambini che frequentano le scuole;
- 2.831 persone tra alunni, insegnanti e membri di comitati scolastici sensibilizzati e formati sui diritti ed inclusione di bambini con disabilità e gestione di orti inclusivi;
- 200 famiglie sostenute nella creazione di orti familiari e avvio di attività economiche di allevamento