Almaz è una giovane mamma cieca che ogni giorno deve affrontare infiniti ostacoli per la sua sopravvivenza e per quella del figlio. Leggi la sua storia.

Abbiamo incontrato Almaz e il figlio a casa loro, nel distretto di Adwa, una delle aree tormentate dal conflitto in Tigray.
Almaz è una giovane mamma cieca che a fatica riesce a occuparsi del figlio di 9 anni. Il marito l’ha abbandonata appena ha saputo che aspettava un bambino e così il figlio Daniel è cresciuto solo con la madre che, per uscire dall’isolamento e far fronte alle difficoltà, è entrata a far parte di un’Organizzazione di persone con disabilità etiope.
“La mia vita non è semplice. A casa spesso manca il cibo e io stessa sono malnutrita. Quel poco che ho lo lascio al mio bambino” – ci ha raccontato Almaz.
Quando ho ricevuto 9200 birr grazie al progetto SAFE, è stato un sollievo! Con una parte ho potuto pagare l’affitto, il resto l’ho speso per acquistare mais, cereali, spezie e carbone per cucinare. Ora, almeno fino al prossimo round di aiuti, so di avere qualcosa per nutrire me e il mio bambino.
Almaz
Almaz è una delle 7.300 persone vulnerabili beneficiarie del nostro progetto “SAFE-TIGRAY: Iniziativa umanitaria inclusiva nella woreda di Adwa in Tigray” realizzato con il finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Durante una visita, l’infermiera mi ha raccomandato di mangiare cibi diversi e più nutrienti perché peso meno di 40 kg. Senza aiuto non ce l’avrei mai fatta. Voglio ringraziare dal profondo del cuore CBM e i suoi donatori per questo sostegno. Spero che il progetto possa ancora sostenerci fino a quando la nostra situazione non sarà migliorata!
Almaz
In un contesto segnato da una crisi umanitaria complessa – aggravata da conflitti, cambiamenti climatici ed epidemie – siamo in prima linea per garantire sicurezza alimentare, supporto psicosociale, protezione e inclusione, con particolare attenzione a sfollati, donne, bambini e persone con disabilità.
La storia di Almaz è un esempio concreto di come un sostegno tempestivo e mirato possa creare un cambiamento tangibile nella vita di una donna con disabilità e di tutte le persone che vivono l’esperienza della malnutrizione e dell’emarginazione.
Approfondisci la nostra azione umanitaria in Tigray