Come la trama e l’ordito, Luciana nel suo testamento ha unito le persone che più ha amato: vicine e lontane, creando un unico tessuto d’amore.

Grafica storia di Luciana

Tutti i suddetti lasciti sono da me disposti in memoria della mia cara figlia Monica.

Luciana

Il testamento di Luciana

Termina così il testamento di Luciana. In queste poche parole è racchiuso tutto l’amore di una madre che ha dovuto affrontare la perdita dell’unica figlia, e il desiderio di continuare a farne vivere il ricordo.

Luciana era una donna bella, simpatica e ironica; lavorava in casa come sarta, faceva abiti da donna. Era molto brava, aveva cucito anche l’abito da sposa di sua figlia. Nonostante i tanti lutti avuti nell’ultima parte della sua vita, non si è mai pianta addosso, ha trovato il modo e la forza per andare avanti con il sorriso.

Maria, amica e vicina di casa di Luciana da 40 anni

A 81 anni Luciana resta vedova. Due anni dopo, muore la sua unica figlia, Monica, di 53 anni. Dopo qualche anno, il genero. Luciana non ha nipoti e così, in pochi anni, perde tutta la sua famiglia.

Luciana non ha mai avuto paura di pensare alla propria morte, anzi, ne parlava con grande naturalezza. Questo mi ha permesso di sapere come voleva essere salutata. Alla sua morte ho eseguito tutte le sue indicazioni. Le ho messo l’abito che le piaceva e in mano il rosario di sua nonna a cui era tanto legata. Mi aveva anche detto la Chiesa in cui voleva fosse celebrata la Messa.

Maria

Luciana ha scritto un testamento olografo. Poche pagine in cui ha ricordato chi le è stato più vicino e si è preso cura di lei, ha onorato la memoria di sua figlia con tutto l’amore e il dolore di una madre, e ha rivolto un pensiero anche alle organizzazioni umanitarie che ha sempre sostenuto, come CBM Italia, a cui ha lasciato 5.000€ per la cura dei bambini a rischio cecità a causa del tracoma.
Una donazione che abbiamo destinato alla distribuzione di antibiotici in Etiopia, il Paese più colpito al mondo da questa infezione degli occhi.

Luciana mi ha insegnato a non aver paura della morte.
Anch’io ho preparato una lettera che poi ho messo nel mio comodino, i miei figli sanno che è lì, dove ho scritto le mie volontà, non solo patrimoniali. Persino come voglio essere vestita al mio funerale!

Maria

Ride, raccontandolo.


A volte tendiamo ad allontanare l’idea della nostra morte, ma parlarne con i nostri cari, prepararci a questo momento con naturalezza, ci dà l’occasione di riflettere su ciò che davvero ci sta a cuore, su come vogliamo vivere e godere del tempo che abbiamo. Ci dà l’occasione di far sapere ai nostri familiari e amici cosa è veramente importante per noi, i nostri desideri. E anche di aiutarli a sbrigare compiti pratici come può essere l’organizzazione del nostro funerale o la destinazione dei nostri beni, nella serenità di sapere che stanno facendo la cosa giusta, seguendo le nostre volontà.

E tu, pensi mai alla fine della vita?

Ci sono tanti modi per prepararsi. Scrivere testamento è uno di questi. Il testamento può essere solidale, ovvero puoi disporre una donazione a un ente benefico come CBM Italia. Ci hai mai pensato? È un modo per continuare ad aiutare chi ha bisogno, senza privarti di nulla oggi. È facile e gratuito, ed è un modo magnifico per mostrare chi sei.

Visita subito la nuova pagina dedicata al Testamento solidale o mettiti in contatto con me, sarò felice di parlartene.

carla belli referente lasciti

Responsabile relazione con i donatori

Cellulare: 347 05 55 843 | Email: carla.belli@cbmitalia.org


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