Grazie a “Scuole aperte”, iniziativa del Comune di Milano, CBM Italia ha portato in scuole primarie e secondarie di primo grado laboratori di educazione all’inclusione, coinvolgendo studenti e studentesse con e senza disabilità.

bambina colora il suo disegno

“Scuole aperte” è l’iniziativa del Comune di Milano che, attraverso la collaborazione di oltre 35 associazioni, cooperative sociali, fondazioni e aziende, ha l’obiettivo di arricchire l’offerta formativa ed educativa (proposte musicali, artistiche, di sostegno scolastico e contrasto alla dispersione, di educazione ambientale e civica) e contribuire a rendere le scuole sempre più aperte, inclusive e accoglienti, luoghi di socialità, di conoscenza e scambio culturale nei quartieri della città.

Tra novembre 2022 e febbraio 2023, CBM Italia ha portato in scuole primarie e secondarie di primo grado 20 laboratori esperienziali di educazione all’inclusione, coinvolgendo quasi 400 bambini e bambine, ragazzi e ragazze con e senza disabilità.

Per promuovere il rispetto della diversità e l’educazione all’ascolto attivo e consapevole, i laboratori “Autoritratto tattile” e “Suoni straordinari” hanno guidato i piccoli partecipanti nell’osservazione e scoperta di sé stessi e del mondo che li circonda attraverso i sensi del tatto e dell’udito.

Di “Autoritratto tattile” abbiamo parlato tante volte anche qui, mentre in questa occasione vi presentiamo l’attività “Suoni straordinari” con qualche indicazione per replicarla anche con i vostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze.

Suoni straordinari

Se preso da solo e fuori dalla confusione, ogni suono e rumore ha la sua armonia, ritmo, unicità e valore.

  1. Il primo passo è quindi sedersi o, laddove possibile, sdraiarsi ad occhi chiusi nel modo più silenzioso possibile;
  2. Per i successivi tre/cinque minuti chiedete di ascoltare i rumori che provengono dagli altri compagni, dalle aule adiacenti, dall’ambiente esterno. Ci si renderà conto che il silenzio assoluto è pressoché impossibile, ma allo stesso tempo stando in silenzio si riusciranno a distinguere molti più suoni o rumori prima impercettibili;
  3. A questo punto, ogni alunno dovrà a turno riprodurre un suono utilizzando il proprio corpo, la propria voce o l’ambiente circostante. Gli altri compagni dovranno rappresentare ogni suono su carta, secondo la propria traduzione: suono = segno;
  4. Non ci sono segni giusti o segni sbagliati, ogni studente avrà rappresentato quel suono in base alla propria interpretazione, tracciandone anche l’intensità, la lunghezza, il movimento;
  5. Gli elaborati saranno poi oggetto di condivisione e verbalizzazione finale, così da ripercorrere le sensazioni e riflessioni suscitate.
  • Target: studenti e studentesse tra 9 e 13 anni
  • Durata: 90 minuti circa
  • Materiali: Fogli grandi di carta da pacco e carboncini (in alternativa, possono essere utilizzati pastelli/pennarelli di qualsiasi tipo).

L’iniziativa “Scuole aperte” è disponibile per tutto l’anno scolastico 2022/2023 e quindi è ancora possibile iscriversi!

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