una bambina nel progetto +aria

Includere i più fragili

Il COVID-19 da emergenza sanitaria è diventata più che mai un un’emergenza sociale, in cui moltissime persone con disabilità si trovano private di cure, reti di sostegno e servizi essenziali.

In questa situazione noi di CBM siamo al fianco delle persone con disabilità, non solo nei Paesi in via di sviluppo ma oggi anche in Italia, offrendo un contributo concreto a chi si trova più in difficoltà. Lo facciamo attraverso un nuovo intervento, in partenza in questi giorni:

+ ARIA: Attività Ricreative Inclusive e Assistenza ai bambini con Sindrome CHARGE, un progetto di inclusione sociale promosso da CBM insieme all’associazione Mondo CHARGE e al Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della CEI – Conferenza Episcopale Italiana.

Il progetto è rivolto a 22 bambini con disabilità affetti da Sindrome CHARGE, a cui l’emergenza COVID-19 ha sottratto servizi essenziali, a cui vogliamo garantire percorsi riabilitativi e ricreativi durante i mesi estivi (da giugno ad agosto).

Cos’è la Sindrome CHARGE

La Sindrome CHARGE è una malattia genetica rara, riconosciuta come una delle principali cause di sordocecità “congenita”.  

Nonostante le grandi sfide che spesso devono affrontare già dalle prime ore di vita, grazie a un’assistenza medico-riabilitativa e a un’educazione adeguata, i bambini con Sindrome CHARGE possono raggiungere importanti risultati nel loro percorso di crescita.

genitori e la famiglia sono l’elemento cruciale, insieme al sostegno di specialisti.

Cosa faremo

22 famiglie con bambini affetti da Sindrome CHARGE provenienti da diverse regioni di Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Puglia e Sicilia) beneficeranno di servizi riabilitativi, ludici ed educativi.

Ogni famiglia avrà a disposizione 12 sedute da parte di operatori – educatori, psicologi e terapisti esperti – che si recheranno presso le loro abitazioni o che accompagneranno i bambini nelle strutture che offrono attività a scopo terapeutico. L’obiettivo è stimolare la motricità dei bambini, migliorare la capacità di apprendimento, memoria e comunicazione, rafforzare l’autostima e spronare alla socializzazione.

Le attività si svolgeranno all’aperto (pet therapy, ippoterapia, ortoterapia) o al chiuso, a seconda  della situazione specifica di ogni bambino.

I percorsi si svolgeranno sotto la supervisione scientifica e il monitoraggio di specialisti. Il progetto prevede anche la distribuzione di dispositivi di protezione individuale così da assicurare lo svolgimento delle attività in sicurezza.

Nelle prossime Newsletter ti terremo aggiornato!


{{ errors.first('firstname') }}
{{ errors.first('lastname') }}
{{ errors.first('email') }}