Povertà, mancanza di prevenzione e diagnosi tempestive, assenza di strutture e medici specializzati fanno sì che, nel Sud del mondo, il retinoblastoma – tumore maligno della retina – metta ancora più in pericolo non solo la vista, ma anche la vita dei bambini. Per questo in Uganda sosteniamo un importante programma di prevenzione e cura del retinoblastoma.

bambini che giocano in un parco giochi

Il Ruharo Mission Hospital è un ospedale oculistico situato a Mbarara, nella parte occidentale dell’Uganda, ed è un importante punto di riferimento per le cure oculistiche nel Paese. In particolare, quest’ospedale accoglie bambini malati di retinoblastoma, un tumore maligno della retina diffuso in età pediatrica. I piccoli pazienti che arrivano al Ruharo provengono da tutta l’Uganda, ma non solo, e spesso hanno bisogno di cure urgenti.

Per questo continuiamo a intervenire sostenendo il Ruharo, per fornire ai bambini malati un trattamento completo: cure, medicine, ricovero, trasporti e visite di controllo. Abbiamo un obiettivo importante: identificare e portare cure mediche a 175 bambini colpiti da retinoblastoma, per dare loro cure e una speranza concreta di guarigione.

Nella foto qui sopra, potete osservare il parco giochi all’interno del Ruharo Mission Hospital. Questo spazio, parte integrante di questo contesto ospedaliero, rappresenta uno degli ambienti in cui i giovani pazienti possono trovare momenti di distrazione e sollievo durante il percorso di cura.

Perché bisogna intervenire in tempo?

Povertà, mancanza di informazione e di prevenzione da parte delle famiglie e delle comunità, assenza di strutture ospedaliere, di medici specializzati, di terapie adeguate, sono tutti fattori che, nei Paesi del Sud del mondo, aumentano esponenzialmente il tasso di mortalità dei bambini malati di retinoblastoma.

La probabilità di sopravvivenza in questi Paesi è, infatti, di circa il 65% rispetto al 96% nei Paesi ad alto reddito, dove è possibile una diagnosi precoce. Il ritardo nella diagnosi determina una mortalità molto elevata tra i bambini con retinoblastoma; per questo l’identificazione e il trattamento tempestivi sono fondamentali affinché il retinoblastoma possa essere preso in tempo e curato.

Pertanto è prioritario lavorare anche cambiando la percezione delle comunità, in modo che i bambini con problemi alla vista vengano visitati immediatamente e ampliando l’accesso alle cure.

Il nostro obiettivo: migliorare le terapie di cura del retinoblastoma

Al Ruharo nel 2009 è stato introdotto un programma di chemioterapia che ha sia ridotto la mortalità sia aumentato la possibilità per i piccoli pazienti di guarire e conservare la vista. Dal 2022, il Ruharo riceve il 15% dei pazienti dalla Repubblica Democratica del Congo e dal Sud Sudan, ma anche da Ruanda, Burundi, Tanzania, Kenya e Somalia.

La crescente domanda di servizi sanitari è il risultato dell’intensa attività di educazione sanitaria, sensibilizzazione, formazione degli operatori sanitari e il supporto dei pazienti con servizi sanitari specialistici. L’unità oculistica ora accoglie più di 100 nuovi bambini ogni anno, i quali vanno a sommarsi ai pazienti già in cura, poiché il trattamento del retinoblastoma è di lunga durata.

L’alto numero di pazienti, insieme alle lunghe distanze che devono percorrere per arrivare in ospedale e la mancanza di supporto durante la permanenza, causano spesso l’abbandono del programma da parte delle famiglie dei bambini. Il lungo corso delle terapie rende costoso per le loro famiglie sostenere anche i costi di trasporto e i pasti durante i ripetuti ricoveri ospedalieri.

Per questo attraverso il nostro progetto prevediamo anche di sostenere i costi del trasporto e dei pasti durante il ricovero in ospedale dei bambini e delle loro famiglie, soprattutto provenienti da aree remote e povere. Le attività del progetto prevedono anche:

  • sensibilizzare la comunità per l’identificazione precoce e il supporto dei pazienti con servizi sanitari specialistici dei bambini colpiti da retinoblastoma
  • identificazione, trattamento e cura di 100 nuovi bambini ogni anno colpiti da retinoblastoma; supporto psicologico a genitori e caregiver
  • visite di controllo dei pazienti dimessi per monitorarne i progressi.

Aiutali con una grande donazione

Con una donazione straordinaria a partire da 1.000 euro puoi sostenere l’intero ciclo di cure di un bambino affetto da retinoblastoma all’Ospedale Ruharo in Uganda. 

Chiamami al numero 342 3463344 o scrivimi a chiara.rho@cbmitalia.org. Sarò felice di raccontarti come potrai cambiare la sua vita, 

Il tuo sostegno è la loro forza.

primo piano Chiara Roh

Chiara Rho
Referente Grandi Donazioni


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