Il progetto
Il reparto oftalmico dell’Ospedale di Kabgayi, nel distretto di Muhanga, è stato costruito nel 1993 dalla Diocesi di Kabgayi con il supporto di CBM. È il principale centro oculistico pediatrico del Paese e qualificato come Centro di riferimento dal Ministero della Salute ruandese.
Ogni anno l’ospedale accoglie 50.000 persone. Il bacino di utenza è di circa 1 milione di persone, provenienti da tutto il Paese e da quelli limitrofi (Repubblica Democratica del Congo e Burundi).
Al Kabgayi vengono forniti servizi specialistici non disponibili in altri luoghi del Ruanda, tra cui chirurgia della cataratta congenita, chirurgia dello strabismo, trattamento del retinoblastoma.
L’80% di tutti gli interventi chirurgici oculistici nel Paese sono eseguiti al Kabgayi.
L’ospedale ha al proprio interno un laboratorio ottico, dove vengono montati e forniti occhiali da vista ai pazienti con difetti refrattivi. Lo staff medico dell’ospedale organizza inoltre cliniche oculistiche mobili, che portano assistenza nelle zone più isolate e ai pazienti più vulnerabili.
Obiettivo del progetto è promuovere l’accesso a servizi oculistici di qualità della popolazione del Ruanda.
Queste le attività previste:
- rafforzamento dei servizi oculistici, integrati e di qualità: medicine, strumenti, ausili e occhiali, visite, screening e outreach nelle scuole e nelle comunità;
- formazione e rafforzamento delle competenze e collaborazione con altri ospedali e partner;
- rafforzamento e miglioramento infrastrutturale, equipaggiamento, sostenibilità attraverso: produzione di colliri, occhiali da vista, optical workshop; rafforzamento amministrativo attraverso una ricerca sulle patologie visive in Ruanda; environment protection: waste management, solar energy.
CBM Italia sostiene in particolare le attività del punto 1.
Risultati attesi
Nei cinque anni di progetto:
- 200.000 pazienti visitati
- 6.000 occhiali prescritti e distribuiti
- 20.000 pazienti visitati e trattati durante le outreach
- 1.200 bambini operati di cataratta congenita
- 2.500 persone con disabilità riferite a centri di riabilitazione.